Un libro per una buona causa

Oggi voglio parlare della mia Maremma elogiando un grande progetto: il volume “Misteri di Maremma” a cura di Carlo Legaluppi, edito da Effigi.
Ho usato l’aggettivo “grande” perché, quando un lavoro coniuga Cultura e una buona causa, va sicuramente elogiato!
Per prima cosa voglio quindi sottolineare il fatto che il ricavato del libro in questione, “Misteri di Maremma“, libero da costi di stampa e distribuzione, verrà devoluto all’Associazione Olympia de Gouges APS che, dai dati riportati sul sito web, in provincia di Grosseto gestisce due Centri Antiviolenza (Grosseto e Orbetello) e quattro sportelli d’ascolto (Follonica, Castel del Piano, Manciano e Capalbio).

Poi però mi sento in dovere, cara lettrice o caro lettore di questo blog, di spiegarti perché questo libro merita la tua attenzione dal punto di vista culturale.
Vengo subito al sodo. Leggendomi, sai che in molte occasioni ho parlato della Maremma non solo per quanto riguarda l’aspetto paesaggistico, giustamente apprezzato dai locali e dai numerosissimi turisti, ma anche per quello legato a tradizioni e leggende.

Ebbene, in “Misteri di Maremma” troviamo sei lunghi racconti riguardanti storie avvolte dal mistero in alcuni luoghi di questa nostra terra meravigliosa.
Ognuno dei racconti è stato scritto da un autore legato alla Maremma. A questi si aggiungono le meravigliose fotografie di Giuseppe Guerrini e le particolari illustrazioni di Carlo Rispoli (è appena terminata la sua mostra al prestigioso Bar Giulia di Porto S. Stefano) che vanno a rendere, in entrambi i casi, questo volume ancora più di valore. Il tutto, come ho già detto, a cura di Carlo Legaluppi.
Il risultato è un’ottima pubblicazione, irrinunciabile per gli appassionati di leggende e misteri ma anche per chi ama la Maremma e vuole cogliere il suo aspetto più intimo, quello della tradizione orale che si tramanda da una generazione all’altra.
Adesso conosco già la tua obiezione: mi dirai che a casa, di questi libri sulle storie maremmane, ne hai già letti molti e ormai le conosci tutte. Sbagliato! Ti rispondo ricordandoti che nella vita non si finisce mai di imparare e che, ad esempio, io di queste sei storie non ero a conoscenza, nonostante la mia curiosità sulla Maremma. La Maremma è una terra vasta, e tante sono le sue facce. Quindi, cosa aspetti?
Un libro unico per una buona causa!

I racconti e gli autori

Vediamo in breve chi sono gli autori dei racconti, devo dire narrati tutti con uno stile appassionante, poco storico e molto romanzato, come preferisco da lettore.

Carlotta Fruttero ci narra in maniera intensa le vicende di “Il nebbia, il cane e la bambina”, svolte principalmente tra Castiglione e Cala Violina.

Roberta Pieraccioli in “Dolente Pia”, dai versi di Dante arriva ai giorni nostri, nelle provincie di Gavorrano e Massa Marittima, unendo quindi spazio e tempo in modo esemplare.

Silvia Meconcelli in “La senti questa voce?” narra le varie forme dello smarrimento e del dolore in alcune storie ambientate a Grosseto, affrontando quindi in modo deciso alcuni aspetti fondamentali dell’interiorità.

Francesca Lotti ci porta in viaggio indietro nel tempo nelle campagne di Manciano, con il racconto “Quel ponte per l’Inferno”, scritto con uno stile molto coinvolgente.

Arrivo a parlare di Costanza Ghezzi. Con il suo racconto “La Grotta del Turco” ambientato all’Argentario ovviamente gioco in casa. Ma le leggende su quella grotta legata alla tradizione del Palio Marinaro sono molte e l’autrice ne romanza una che in buona parte mi giunge nuova e che sfocia in tempi moderni. Ottime le immagini evocate dalla sua penna, di cui abbiamo già parlato in questo blog per un forte romanzo di tutt’altro genere (clicca qui).

David Berti nel suo “Incontro con David Lazzaretti” ci parla del Profeta dell’Amiata, intrecciando una doppia narrazione in prima persona tra le vicende di due secoli fa e la sua fase di ricerca attuale. Ottimo stile e brillante idea narrativa per il fresco autore del romanzo “Errando”, edizioni Effigi.

Concludo facendo i complimenti a tutte le persone coinvolte in questa ottima iniziativa, che sta avendo un ampio successo e che -non dimenticarlo- ha bisogno anche di te. I muri si costruiscono di singoli mattoni.
Il volume “Misteri di Maremma” a cura di Carlo Legaluppi, edizioni Effigi, si può già ordinare in libreria o su: http://www.toscanalibri.it/it/shop?search=Misteri+di+Maremma.

Consigli dal blog

Ti invito a seguire la categoria Curiosità e consigli-Maremma (clicca qui);
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Buone letture con paginecuriose.it !