Ti è mai capitato di osservare diversi tipi di barche a vela ormeggiate a banchina, magari nella quiete di una sera di tarda primavera, al rientro da una regata, …e di sentire termini come Ketch e Yawl? O in una calda mattinata, prima che gli equipaggi si inizino a preparare, come nella foto che propongo in copertina in uno dei tanti famosi appuntamenti di Vela visti a Porto S. Stefano. Oppure di guardare un film che parla di antiche navi e domandarti cosa sia una Caravella o una Goletta?
Bene, se devi dare una tesi di Scienze della navigazione, hai sbagliato articolo. Se invece sei un curioso come me e vuoi fare un rapido giro sui nomi dei diversi tipi di barche a vela, imbarcazioni o navi che siano, salta su questo articolo e leggi i miei semplici appunti.
Innanzitutto diciamo che al posto di “tipi di barche” a vela sarebbe più corretto scrivere “tipi di armo”, in quando in gergo marinaresco il termine “armare” sta a significare appunto “predisporre una barca per la navigazione”. Quindi, il numero di alberi e il tipo di vele sono due tra i tanti aspetti dell’armare una barca.
Vediamo velocemente i vari tipi di armo più diffusi, tenendo presente che darò solamente qualche caratteristica principale di ognuno; e che spesso ci sono sfumature che da una categoria sconfinano in un’altra facendo discutere tra loro anche esperti velisti.
Spero che la mia rapida “carrellata” di esempi, unita ai miei banali schizzi, possa esserti in qualche modo utile.

Principali tipi di barche a vela
armo cat
L’armo CAT è molto diffuso tra le piccole barche. Caratteristica principale: un albero verso prua e come unica vela la Randa.

 

tarchia
La TARCHIA è ugualmente una barca con un albero a prua, ma con Randa a Tarchia.

 

sloop
Lo SLOOP ha un albero, una Randa e una vela di prua (Fiocco o Genoa).
Ti consiglio in proposito di leggere il mio articolo sui tipi di vele di prua-parte 1 in cui spiego proprio la “Differenza tra Fiocco e Genoa” (clicca qui) e parlo di Boma, Randa ecc; e magari per il proseguo potrebbe esserti utile anche la parte 2 “Differenza tra Spinnaker e Gennaker (clicca qui).

 

cutter
Il CUTTER è un tipo di barca a vela con un albero, una Randa e a prua solitamente due stralli per Fiocchi. Il secondo Fiocco è detto Trinchetta.

 

cutter aurico
Una variante è il Cutter Aurico o (Aurico a Cutter), che presenta verso poppa una Randa trapezoidale armata su Picco e Boma. Inoltre può avere la seconda randa come nel disegno (Controranda).

 

yawl
Lo YAWL ha due alberi con due Rande. L’albero di Maestra è il più grande, a prua. L’albero di Mezzana è più basso, a poppa. La caratteristica da ricordare è che l’albero di Mezzana è a poppavia dell’asse del timone (vedi disegno). In pratica, su un armo Yawl di discrete dimensioni, sul ponte vedrai la ruota del timone verso prua rispetto all’albero piccolo situato a poppa.

 

ketch
Come il precedente, anche il KETCH ha due alberi, di Maestra quello più a prua e di Mezzana quello verso poppa. La differenza sta nella posizione dell’asse del timone. Nel Ketch l’albero di Mezzana è a proravia dell’asse del timone. In pratica, su un Ketch di discrete dimensioni, sul ponte vedrai la ruota del timone più a poppa di entrambi gli alberi.

 

goletta
La Goletta è un armo grande, di solito a due alberi: ma l‘albero Maestro è a poppa. A prua l’albero (più piccolo) è detto albero di Trinchetto. Di solito la Goletta è armata con Rande Auriche (vedi disegno) ed è dotata di Bompresso (albero sulla prua).

Simile alla Goletta, da molti erroneamente considerato un sinonimo, è lo Schooner. Con il termine SCHOONER si intende di solito una barca a due o più alberi, con l’albero Maestro a poppa e vele auriche. Nel caso dei 3 alberi, l’albero a prua è il più basso e questo ne è l’elemento che lo caratterizza rispetto, ad esempio, ad una Goletta armata a Palo (a 3 alberi)

 

caravella
Facciamo un tuffo nel passato, alla metà del 1400. Tipico esempio di armo portoghese era la CARAVELLA, usata principalmente per esplorazioni. Poteva avere da 1 a 3 alberi e, a secondo di questo, poteva essere armata con Vela Latina o Vele Quadre. Aveva il Bompresso e un solo ponte con due grandi infrastrutture a prua e a poppa. Il termine Caravella si associa immediatamente alle tre navi con le quali Cristoforo Colombo nel 1492 raggiunse le Americhe: la Niña, la Pinta e la Santa Maria. In realtà una delle tre (la maggior parte delle fonti fanno riferimento alla Santa Maria, l’Ammiraglia della flotta) non era una Caravella, in quanto era armata con tre alberi uguali.

 

brigantino
Per BRIGANTINO si intende un veliero di dimensioni relativamente contenute, dotato di Bompresso e due alberi. Può avere diversi armi, a seconda della posizione dell’albero di Maestra o delle vele utilizzate. Nel mio disegno, uno dei molti esempi.

 

veliero
In questo caso, l’esempio è un po’ forzato perché oggigiorno per “veliero” si intende semplicemente una barca a vela. Anticamente il VELIERO stava a indicare una nave a tre alberi più bompresso e vele quadre.

Sempre a 3 alberi, ma anche più, troviamo i CLIPPER: navi veloci dotati di una grande superficie velica per aumentarne la velocità a scapito della capacità di carico, utilizzate soprattutto sul finire del 1800. Per quanto riguarda la velocità in mare, ti consiglio di leggere il mio articolo sulla “Differenza tra Km/h e nodi” (clicca qui).

Col termine GALEONE si intende invece un veliero da guerra molto diffuso tra il 1500 e il 1600, armato con 3-5 alberi, con una importante sovrastruttura di poppa. Probabilmente di origine spagnola, ci sono però pareri storici discordanti.

Come ho già detto, spero che questo breve articolo possa darti qualche semplice conoscenza di base su un argomento che è piuttosto ampio, complesso e spesso frutto di pareri contrastanti.
Ti invito a seguire tutta la sezione Curiosità e consigli- NAUTICA (clicca qui), in cui potrai trovare altre curiosità interessanti, come ad esempio:
l’articolo più seguito del blog “Babordo e Tribordo: cosa significano?” (clicca qui).
La differenza tra il Nord Geografico e Magnetico. Inversione dei Poli (clicca qui).
Le Andature di una barca a vela (clicca qui);
Le barche a vela navigano controvento? (clicca qui);
Cosa indica la Stella Polare? Gli antichi Greci ne avevano un’altra? (clicca qui)

IMPORTANTE!!!! Sei appassionato di mare? Allora non puoi perderti queste curiosità:
– il mio articolo sulla misteriosa isola di Atlantide vicino all’Argentario? (clicca qui);
– la mia serie di scritti che parlano delle incursioni del famoso pirata Barbarossa nel Mar Tirreno, come la storia della bellissima giovane di Siena rapita in Maremma dal famoso pirata e condotta a Costantinopoli:
La bella Marsilia, dalla Maremma al Sultano” (clicca qui);
oppure “Bartolomeo Peretti: Ammiraglio di Talamone contro il pirata Barbarossa (clicca qui);
“Porto Ercole: la Notte dei pirati e il Barbarossa” (clicca qui);
“Perché Porto S. Stefano è recente: la verità dimenticata” (clicca qui).

Buona lettura con paginecuriose.it .