Ti sarà sicuramente capitato di passeggiare vicino alla riva del mare di notte e sentire un venticello leggero. Oggi rispondiamo in maniera sintetica ad una curiosità di molti sulla differenza tra brezza di mare e brezza di terra. Quando e perché si verificano le due brezze.
Per prima cosa diciamo che, in generale, le BREZZE sono venti periodici, di piccola intensità. Si distinguono in brezze di mare e di terra, brezze di monte e di valle, brezze di lago e di riva. Da non confondere quindi con i venti variabili principali
di cui ho parlato nell’articolo “Nomi dei venti” (clicca qui).
Veniamo a quello che mi chiedono gli innamorati del mare: cosa sono la brezza di mare e la brezza di terra.
Distinguiamo ciò che avviene di giorno (in cui abbiamo la brezza di mare) e invece durante la notte (brezza di terra) con le mie vignette.
GIORNO
Durante il giorno il suolo si riscalda più velocemente del mare. Quindi vicino alla costa si crea una zona locale di Bassa Pressione, dovuta all’aria calda che sale, e sul mare una zona locale di Alta Pressione. Questo dà origine ad uno spostamento di aria dal mare verso la terra: la Brezza di Mare.
NOTTE
Durante la notte, il mare si raffredda meno velocemente del suolo, cioè il mare risulta più caldo della terra. Cosa avviene quindi sulla costa? L’aria calda sul mare sale, creando una zona locale di Bassa Pressione, mentre sulla terra si forma una zona locale di Alta Pressione. Questo comporta lo spostamento di aria dalla terra verso il mare: la Brezza di Terra.
Ti suggerisco, per approfondire in parte l’argomento, di visitare il mio articolo: “Cos’è la pressione atmosferica?” (clicca qui).
Ti segnalo inoltre tutta la seguitissima categoria CURIOSITÀ E CONSIGLI-NAUTICA (clicca qui) dove troverai altri articoli molto interessanti da me scritti in maniera semplice.
Non resta che invitarti a fare una bella passeggiata estiva in riva al mare, magari fermandoti a leggere un buon libro. E se non ne hai a disposizione in questo momento, allora leggi i miei scritti su pirati e corsari nelle coste maremmane, come ad esempio la storia della fanciulla senese rapita dal Barbarossa: “La bella Marsilia, dalla Maremma al Sultano” (clicca qui);
oppure il mio articolo sulla teoria che accosta la leggendaria civiltà di Atlantide alle acque dell’Argentario: “Atlantide vicino all’Argentario?” (clicca qui).
Buone letture con paginecuriose.it .
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