“L’ora più buia era sempre quella che precedeva il sorgere del sole“, antico proverbio riportato ne “L’ALCHIMISTA” di Paulo Coelho, in foto l’edizione de La Nave di Teseo.
Segnalo questo libro che ho letto anni fa, proprio ricordandomi questa frase che da allora mi è rimasta impressa. Visto il diffondersi, in questo inizio 2020, dell’emergenza sanitaria nel mondo e viste le misure restrittive adottate adesso in Italia, spero che questa frase possa portare sorriso e speranza a chi ne senta più il bisogno. E speriamo vivamente che l’emergenza finisca presto, insieme a tutte le altre emergenze mondiali: guerre, violenze, ambiente.
Sì, la frase mi è rimasta impressa, come scossa nei momenti difficili.
Tornando al libro, questo capolavoro di Coelho fu pubblicato in Brasile col titolo O Alquimista nel 1988, in Italia nel 1995 col titolo che conosciamo, e tradotto in decine e decine di lingue in tutto il mondo. Se non lo conosci, il romanzo parla del viaggio e del percorso interiore del protagonista Santiago. Il ragazzo, un pastore dell’Andalusia, vende il suo gregge e lascia la sua terra natale alla ricerca di un tesoro. Tra le tante avventure incontrerà amicizie vere o presunte, l’Amore, l’Alchimista e tanto altro. Il percorso del pastore, facente parte della sua Leggenda Personale, tiene il lettore incollato alle pagine ricche di spunti e frasi intense, conducendo ad un finale a sorpresa.
Sicuramente, “L’Alchimista” di Paulo Coelho è uno dei romanzi più ricordati e apprezzati dell’autore brasiliano, un testo profondo e piacevole, difficile da dimenticare.
…E, ad un certo punto della narrazione, Santiago si ricorda di un vecchio detto della sua terra, appunto che “l’ora più buia era sempre quella che precedeva il sorgere del sole“. Questa frase da anni divide la critica: i pareri sull’origine sono infatti discordanti. Chi dice che sia effettivamente un detto spagnolo come riporta il protagonista, chi dice che sia un proverbio arabo,…e chi invece lo attribuisce a Coelho.
L’importante è il non arrendersi mai per raggiungere i propri bei sogni. …E non smettere mai di sperare in un futuro migliore.
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