Parliamo di nuovo e con piacere di un autore orbetellano, Gino Pucci, con il romanzo del 2020 “Una vita allo specchio”, edizioni Effigi in foto.

Mi colpisce immediatamente la bellissima copertina del libro, la cui immagine è presa da un meraviglioso dipinto, che ho avuto il piacere di osservare, proprio di Gino Pucci: raffigura il Mulino sulla Laguna di Ponente di Orbetello, con il Tombolo della Giannella e l’Argentario a fare da sfondo. È un’armonica visione in cui le tante sfumature di colori usate per far riflettere il cielo sul mare, preciso collegamento al titolo del romanzo, ci immergono in un’atmosfera di pace e ricordi. È un’atmosfera in cui la malinconia sembra camminare di pari passo con il sogno del futuro che verrà. Non potevo tralasciare il mio pensiero sul quadro, perché Gino Pucci è anche un bravissimo pittore oltre che scrittore. Anche se lui, con umiltà, non si definisce né uno né l’altro, ma solamente un uomo che ama coltivare le proprie passioni.

Torniamo ai libri. C’eravamo lasciati a Giugno 2019 col suo romanzo “Fortuna e Ornella” (per il mio articolo clicca qui).
Eccoci qua a parlare ad inizio 2020 di questa nuova opera, presentata qualche giorno fa al Centro Studi Don Pietro Fanciulli di Porto S. Stefano, “Una vita allo specchio“, intensa pubblicazione che raccoglie diversi scritti inediti di Gino Pucci: L’uomo di vetro 2, Romanza, bellissime Poesie; e in cui è inserita nuovamente la storia di Fortuna e Ornella di cui l’autore ci aveva appunto già parlato nel 2019.

E così Gino Pucci, tra prosa e poesia, con le sue frasi intense come le pennellate dei suoi dipinti, parla della sua vita, in uno splendido collage tra gioventù, ricordi della sua famiglia, di persone e luoghi a lui cari, della sua amata moglie che non c’è più, della sua attuale compagna e di molti altri pensieri tirati fuori dal suo animo per essere messi nero su bianco davanti a noi lettori.

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Rinnovo i complimenti a questo gentile signore di Orbetello molto conosciuto anche all’Argentario, per la sua tenacia nel proporre i suoi lavori e, nonostante la sua età importante, nel progettarne sempre di nuovi… Perché è giusto così: nella vita, anche se si legge dentro il passato, bisogna guardare sempre in avanti, verso nuovi sogni. E, come scrissi quasi un anno fa, speriamo che sia di esempio per i giovani. Un esempio di come ci si deve immergere con tenacia nelle cose belle alle quali ci si appassiona, affinché vincano i sentimenti profondi e non l’apatia.
…E, per concludere, ricordiamo anche le tante opere pubblicate di Gino Pucci, come: “Lontano da qui” e “Oltre i proverbiali amori” (due raccolte di poesie); e i romanzi: “L’uomo di vetro”, “L’Arca di Norimberga” e “Il Triciclo”.
Non lasciarti scappare “Una vita allo specchio” di Gino Pucci e, nel frattempo, aspettiamo la sua prossima opera!

Consigli dal blog.

Vorrei ricordare, all’interno della sezione LIBRI (clicca qui), la categoria AUTORI LOCALI (clicca qui) in cui parlo degli scrittori dell’Argentario e della Maremma. È una categoria del blog a cui sono molto legato e che sta riscuotendo un ottimo successo, una interessante vetrina per le opere di autori di questo meraviglioso territorio che comprende il mio amato Argentario. E tra queste opere -saggi, romanzi, o poesie che siano- per un lettore possono nascondersi veri capolavori.
Buona lettura con paginecuriose.it .