Facciamo un po’ di life coaching. “Come conciliare gli affetti della propria famiglia e il lavoro” è una domanda che oggi spesso un po’ tutti ci poniamo. Gli impegni frenetici fanno sì che con il proprio lavoro si riesca a ritagliare solamente pochissimi spazi per la famiglia. I propri figli, ad esempio, hanno molto bisogno di presenza: anche se spesso sembra che non ci ascoltino, in realtà ci osservano molto e ci imitano. Essere sempre assenti alle loro attività e alle loro giornate particolari (impegni scolastici, importanti giornate con lo sport, cerimonie ecc), crea un distacco emotivo ma soprattutto ci fa perdere quei momenti di cui emotivamente c’è bisogno per loro e per noi. Già, perché non sono solamente i figli che hanno bisogno di noi, ma anche noi adulti abbiamo bisogno dei loro gesti spontanei, delle loro scoperte, del loro modo di vedere le cose. Possiamo naturalmente parlare anche di affetti importanti che riguardano il coniuge o la propria compagna/o, perché il segreto di un buon rapporto di coppia è innamorarsi ogni giorno e non dar niente per scontato o dovuto. In una coppia c’é bisogno di piccoli momenti di presenza reciproca. Se si è ogni giorno impegnati al 100% col lavoro e non si trovano mai spazi per sé o per l’altra/o, alla lunga i rapporti si incrinano. E lo stesso vale per il resto della famiglia.
Con questo non voglio sminuire l’importanza del lavoro, ma solamente affermare che si deve riuscire a conciliare lavoro e affetti. Come?
La risposta non è complicata. Prendi la tua Agenda e segnati, insieme agli impegni di lavoro o extra lavoro (visite mediche, scadenze di pagamenti, ecc ecc) , anche gli “impegni” emotivi più importanti che riguardano la tua famiglia. Ossia, agli appuntamenti emotivi importanti dai lo stesso valore degli altri impegni dell’Agenda, appunto…SCRIVENDOLI.
Facciamo qualche esempio.
La tua compagna fa un’esposizione dei suoi dipinti: scrivilo sulla tua Agenda. Quando il tuo dentista ti fisserà un appuntamento per quel giorno, tu, consultando l’agenda, lo farai spostare ad altra data.
Tuo figlio ha la consegna del diploma di scuola elementare? Scrivi giorno e ora sulla tua Agenda, e il giorno dopo chiedi qualche ora di permesso al tuo Capo. Non lasciare sempre in secondo piano gli appuntamenti emotivi così importanti: certe cose nella vita non ricapitano!
Capisco, da lavoratore, che non sempre è possibile far fronte a tutti gli appuntamenti familiari. Dico solamente che per quelli più importanti, se neanche provi ad esserci, ti perderai tante emozioni positive. Provaci, a volte puoi riuscire ad essere più presente.
Per i consigli su come aumentare la propria positività, ti segnalo i miei articoli: “10 minuti al giorno per essere positivi” (clicca qui) e “La regola per vedere sempre il bicchiere mezzo pieno” (clicca qui).
Ovviamente, dare più importanza alla tua famiglia non deve metterti in crisi col lavoro e nemmeno stressarti facendoti correre di più ogni giorno. Ritagliare un po’ di tempo per te stesso è fondamentale, così come assistere agli impegni familiari che ti danno gioia. Ti sto dicendo solamente che bisogna organizzarsi bene per riuscire a ritagliarsi questi spazi, e non stare sempre a rimbalzare tutto il giorno da una parte all’altra come una pallina. E’ importante sapersi fermare.
Per non entrare in crisi col lavoro, si può provare semplicemente a parlare con i propri superiori e cercare di spiegare, se necessario, l’importanza emotiva di alcuni eventi, senza approfittarsene. La prima cosa a lavoro è la correttezza reciproca. E comunque, se in generale la propria situazione lavorativa fosse negativa a prescindere, allora si può fare una valutazione più profonda: ti segnalo il mio articolo “Decidi se vuoi cambiare lavoro” (clicca qui), dove consiglio di analizzare pro e contro del proprio impiego e come agire con logica, senza colpi improvvisi.
Facendo un riepilogo, per rispondere alla domanda di life coaching: “come conciliare affetti e lavoro”, per prima cosa compra una buona Agenda.
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