Vediamo le 8 principali curiosità sulla lettura in Italia nel 2019.
In Italia si legge poco. VERO.
In Italia le persone che leggono almeno un libro all’anno sono circa il 40/41% della popolazione sopra i 6 anni.
In Europa si legge di più che in Italia. VERO.
L’Italia purtroppo si posiziona agli ultimi posti d’Europa in questa classifica.
I più giovani non leggono. FALSO.
Una delle fasce di età con percentuali più alte di lettori è quella che va dagli 11 ai 14 anni. Anche le percentuali di lettori 6-11 anni e 14-19 sono tra le più alte.
Gli adulti leggono più dei giovani. VERO IN PARTE.
E’ vero se consideriamo che la fascia di età dai 55 ai 65 anni è una di quelle con percentuali di lettori più elevate.
Se la paragoniamo alla percentuale di lettori di 20-30-40 anni, sicuramente la fascia più adulta è più lettrice. I giovanissimi, invece come detto prima, se la giocano meglio.
Le donne leggono più degli uomini. VERO.
In qualsiasi fascia di età presa in considerazione dall’ISTAT, le lettrici femmine superano in percentuale i lettori maschi. La fascia femminile 17-19 anni ha percentuali di letture abituali altissime.
Le librerie chiudono perché vendono meno libri. VERO IN PARTE.
E’ vero che rispetto a qualche decennio addietro le vendite di libri sono calate, ma se le spese delle librerie fossero più basse, potrebbero ugualmente far fronte alla crisi e fronteggiare le vendite on line tramite le loro iniziative sul territorio. Un libraio moderno non può permettersi affitti così elevati per un fondo commerciale.
Gli e-book sostituiranno completamente i libri di carta. FALSO.
Dicevano così anni fa, eppure ancora le vendite cartacee sono più elevate. I lettori accaniti di e-book cercano le edizioni cartacee del loro libro preferito. La maggior parte dei lettori ancora ama girare tra gli scaffali delle librerie e sentire il profumo della carta, mentre fa due chiacchiere col librario. Gli e-book invece sono un ottimo strumento di diffusione dei libri: non un nemico, ma un collega della stampa.
Obbligare un giovane a leggere a casa è deleterio. VERO.
Una parte importante dei giovani, dopo le ore scolastiche, non è molto propensa alla lettura. Obbligando un giovane a leggere si rischia l’effetto opposto. Come si invoglia un giovane a leggere? Dandogli un esempio. Se i genitori leggono abitualmente, i figli hanno probabilità molto elevate di diventare lettori accaniti. Come mi disse un giorno un amico: i figli sembra che non ci ascoltino, invece ci imitano… assorbono i nostri gesti e se li portano dietro.
Quindi, come consiglio finale in questo articolo sulle 8 principali curiosità sulla lettura in Italia: abituiamo i piccoli a leggere e diamo noi adulti l’esempio.
Come suggerimenti di lettura su questo tema e sul mio pensiero in proposito, ti segnalo gli articoli dove affronto in parte anche questi argomenti:
La presentazione del mio primo romanzo (clicca qui) , con un’intervista a me stesso;
e l’articolo che adoro “Per fortuna non conosciamo il futuro” (clicca qui), dove mi apro ai lettori parlando del mio sogno.
Se inoltre desideri leggere le mie segnalazioni di libri, ti invito a visitare proprio la sezione Libri del blog, con le sezioni AUTORI LOCALI (clicca qui) sulla quale sto puntando molto, e quella BIG (clicca qui).
Se invece ti possono incuriosirti le MIE OPERE, clicca qui.
…E come dico spesso: buona lettura!
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