“La sposa di Damasco” è un intenso romanzo di Stephanie Saldaña, edizione Newton Compton in foto.
Ricordo che nel 2010, quando comprai questo libro da poco uscito nelle librerie, era estate. Iniziai ad apprezzarlo dalle prime pagine e a “gustarmi” la lettura un po’ alla volta: poche pagine lette al ritorno dal lavoro, o al mare, o in serata prima di andare a letto. Faceva caldo.
Te lo segnalo perché è stato l’unico libro che, piacendomi molto, invece che divorarlo in pochi giorni, lo leggevo come una pergamena preziosa, sentendomi immerso in quelle atmosfere magiche. Me lo sono tenuto stretto per più di un mese, come al contrario faccio per un libro che non mi entusiasma.
Non c’è solamente un perché: la trama, le bellissime atmosfere della Siria, la scrittura chiara dell’autrice,… Posso solo dirti che è un libro che segna un periodo speciale nella mia vita e forse anche per questo lo ricordo come uno dei miei romanzi preferiti.
Il romanzo “La sposa di Damasco” di Stephanie Saldaña narra la storia di Stephanie, una 27enne americana che parte per Damasco nel 2004, per allontanarsi da un amore che l’ha delusa nel profondo. A Damasco si troverà immersa nella cultura magica di una stupenda città, in un periodo storico difficile nel quale gli USA hanno invaso l’IRAQ.
Non voglio svelarti altro del libro, anche perché ha uno splendido finale a sorpresa. Questo romanzo ti farà innamorare, riflettere, sognare. Il mondo occidentale e quello orientale non ti saranno mai sembrati così vicini.
Se ti piace conoscere altre culture e immergerti in atmosfere particolari, leggi il mio articolo su un altro romanzo invece ambientato in Iran, “Ultimi giorni a Teheran” di Donia Bijan. Buona lettura!
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