Prendi un bicchiere, lo riempi di acqua fino a metà. Come lo vedrai? Mezzo vuoto o mezzo pieno? Sarai pensieroso perché potresti avere ancora sete dopo aver bevuto, oppure sarai felice perché finalmente potrai bere un po’ d’acqua? Sembra un quesito sciocco e banale, ma è l’esempio classico per spiegare due diversi tipi di atteggiamento di fronte alle situazioni. Esiste solo un atteggiamento che ti fa stare bene: vedere il bicchiere mezzo pieno. Ossia riuscire a prendere il meglio dalle situazioni che ti si presentano. Per stare meglio devi riuscire a capire quali sono i lati positivi della situazione che hai davanti. Non significa che non devi riflettere o che devi essere sprovveduto. Le situazioni che dipendono principalmente da te vanno sempre valutate, analizzate e bisogna cercare di capire tutte le sfumature. Ma quando ti si presenta un qualcosa di vita quotidiana che non puoi modificare, che devi accettare solamente, devi imparare a prenderne il lato positivo. Ovviamente stiamo parlando di banale vita quotidiana, non di gravi problemi.
Ricorda che giornalmente puoi cercare di ritagliarti degli intervalli di tempo per allenare la tua positività. Per leggere il mio articolo “10 minuti al giorno per essere positivi” clicca qui.
Facciamo adesso qualche esempio di banali situazioni, per vedere la differenza di atteggiamento:
– Sei invitato ad un compleanno? SI(atteggiamento giusto)=Che bello, incontrerò alcuni amici che non vedo da un pezzo. NO(atteggiamento sbagliato)=che noia, incontrerò quei due tizi che mi stanno antipatici.
Cioè devi scegliere se rovinarti la festa per due tizi, o essere contento perché ne incontrerai altri dieci simpatici.
– Il tuo capo ti ha dato un nuovo incarico. SI=ha fiducia in me, mi impegnerò per dimostrargli che ha fatto bene. NO=e se non sono all’altezza?Combinerò qualche guaio di sicuro.
– Tua moglie ti chiede quando andrete in vacanza? SI=ne parliamo e mettiamo da parte qualche soldo, così ci facciamo un bel viaggio rilassante, ce lo meritiamo. Vuol dire che lei con me ci sta bene! NO=che noia, pensa solo alle vacanze.
– Tuo figlio ti dice seriamente che ha voglia di studiare e vorrebbe andare all’università. SI=sono contento che vuole costruirsi un futuro, dobbiamo trovare il modo di risparmiare e permettergli di studiare. NO=e se sbaglia facoltà? magari perderà solo tempo.
– Vai al supermercato e non trovi sullo scaffale la tua scatola di biscotti preferita? SI=è la volta buona che assaggio dei biscotti nuovi. NO=domani non farò colazione, che brutto supermercato. (Lo so che ti sembra un esempio stupido, ma nei supermercati ho visto veramente gente litigare con i commessi perché manca un tipo di biscotti!).
Questi sono solamente alcuni esempi per spiegare che l’atteggiamento giusto è cogliere gli aspetti positivi.
La domanda che ti devi porre è: quali cose positive possono venir fuori da questa situazione?
Con la visione giusta delle cose e qualche sorriso in più, ci si disseta anche con mezzo bicchiere d’acqua.
Utili ed interessanti i tuoi consigli….
La costanza puo’ e deve aiutare…
Grazie per il commento